LABILE UPPERCASE
DI GIORGIO VIALI
In un mondo in cui la realtà visiva è soggetta a manipolazioni e virus visivi - piccole sequenze video capace di alterare emozioni e stati d'animo - Celeste, una giovane terapeuta specializzata nella riabilitazione di sex worker, scopre di avere capacità straordinarie nel percepire e analizzare queste infezioni visive. Dopo un evento traumatico vissuto durante l’adolescenza, in cui un binge-watching di contenuti pornografici la porta a un coma psicologico, Celeste diventa una sorta di "cavia perfetta" per l'industria che cerca di sviluppare vaccini visivi per contrastare queste nuove forme di virus. Il suo compito è selezionare e testare vaccini non commerciali per garantire la sicurezza di chi ne è ignaro.
La storia si sviluppa attraverso le esperienze di Celeste mentre affronta la sua vita personale e professionale. Quando una corporazione oscura inizia a utilizzare le sue capacità per fini commerciali e politicamente discutibili, Celeste deve confrontarsi con le sue etiche e la sua privacy. Lo sviluppo di nuovi virus e vaccini visivi diventa il fulcro della trama, portando Celeste a una serie di eventi carichi di tensione tra scienza, capitalismo e l'esperienza umana dell’emotività visiva.
Personaggi Celeste - Protagonista del romanzo. Una giovane donna di circa 28 anni, dalla bellezza eterea con lunghi capelli neri e occhi penetranti che rivelano una profondità di emozioni vissute. Indossa abiti comodi ma eleganti: maglioni oversize e pantaloni ampi, preferendo colori neutri per non attirare l'attenzione. Sente un forte bisogno di riservatezza e si protegge dietro una facciata di normalità, mentre dentro di sé vive una continua lotta tra la sua missione e i dilemmi morali che affronta.
Dr. Marco - Un genetista visivo e esperto in virus visivi che collabora con Celeste. È un uomo di circa 35 anni, con un aspetto carismatico ma inquietante, sempre vestito con camici bianchi impeccabili. La sua passione per la scienza lo porta a sperimentare senza scrupoli, in cerca della perfezione nei vaccini. Ha un comportamento ambiguo, oscillando tra l’essere un alleato e un antagonista.
Elena - Una sex worker che Celeste ha riabilitato. Di circa 25 anni, Elena ha un aspetto vivace e colorato, con tatuaggi che raccontano storie della sua vita. Indossa abiti eccentrici e contrastanti. È un personaggio positivo, che rappresenta la speranza e la resilienza. Mostra anche segni di vulnerabilità, rendendola una figura toccante e importante nella vita di Celeste.
Sentinelle Visive - Una rete misteriosa di individui che carica e seleziona contenuti visivi, agendo al di fuori della legalità e dell'etica. Mescolano stili di vita diversi, dai provocatori ai nostalgici, ognuno vestito in modo unico che riflette il loro background e la loro personalità. La loro esistenza oscura resta una minaccia persistente nella vita di Celeste.
Location Laboratorio Visivo Avanzato - Un ambiente futuristico e freddo, con pareti di vetro e schermi che proiettano clip visive in loop. I toni metallici e bianchi contribuiscono a un'atmosfera sterile. Qui, Celeste lavora nella selezione dei vaccini e nell'analisi delle clip infette.
Studio di Celeste - Un luogo caldo e accogliente, decorato con fotografie artistiche e piante. Qui riceve i suoi pazienti e i sex worker in riabilitazione. Il contrasto con il laboratorio professionale evidenzia il suo desiderio di umanità e connessione emotiva.
Cyber Café - Un ritrovo per giovani e professionisti che gb in un mondo virtuale. Gli arredi sono moderni, con tavoli alti e schermi che ospitano diversi tipi di contenuti. La musica elettronica e il brusio delle conversazioni rendono l’atmosfera vibrante e frenetica.
Cinema Retrospettivo - Una sala d’essai che trasmette film d'autore. Qui si svolge un episodio cruciale della storia, dove l’ultimo blackout di Celeste la porterà a comprendere ulteriormente e a stabilire limiti sui suoi test.
Costumi Celeste: Tessuti morbidi e fluidi in tonalità neutre - grigi, beige e blu pallido. La scelta di scarpe comode come stivaletti o sneakers riflette il suo approccio pratico alla vita quotidiana.
Dr. Marco: Camici bianchi impeccabili, all'occorrenza con cravatte eccentriche. Le sue camicie rivelano simboli visivi che suggeriscono il tema della manipolazione e del controllo.
Elena: Abiti ricchi di colori, spesso a strati, mescolando stili vintage e moderni, come leggings neri abbinati a bluse svasate. Ogni tatuaggio è esibito come una dichiarazione di libertà e unicità.
Sentinelle Visive: Un mix di stili stravaganti, tutti dotati di occhiali futuristici e accessori tecnologici. Alcuni indossano abiti neri per celare l'identità, mentre altri utilizzano colori vivaci per esprimere la loro ribellione.
Conclusione Il romanzo e il film "Virus Visivi" esploreranno questioni di etica, identità e la fragile natura dell'emozione umana in un'epoca dominata dalla tecnologia e dalla manipolazione visiva, con Celeste al centro di una narrazione ricca di tensione e introspezione.
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GIORGIO VIALI - AUTORE, SCENEGGIATORE, FOTOGRAFO, FILMMAKER - SCENEGGIATURA, DRAMMATURGIA, DRAMMATURGO - TESTI IBRIDI, IBRIDAZIONI, INTELLIGENZA ARTIFICIALE - CINEMA, TEATRO, SOCIAL MEDIA - STREAMER, PERFORMANCE, PERFORMER.
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