LOOP VISIVO

enter image description here

LOOP VISIVO

SOTTOCOSTO - LIETO FINE - GIORGIO VIALI

La comparazione tra i loop degli anni settanta, in particolare quelli creati da Shaun Costello, e i reel su Instagram e i video verticali su TikTok, può essere approfondita sotto vari aspetti, come l'estetica, il formato, la fruizione e le implicazioni filosofiche.

Estetica Loop degli anni Settanta (Shaun Costello):

Formato e Stile: I loop, come quelli di Shaun Costello, erano caratterizzati da una produzione artigianale e da una forte componente di sperimentazione estetica. Spesso erano girati in pellicola e presentavano un'estetica visiva che rifletteva la cultura del tempo, con un uso di colori saturi e forme geometriche che richiamavano il movimento psichedelico e la cultura underground. Contenuti: Traevano ispirazione da film erotici e arte visiva; erano pensati per essere ripetuti, creando un effetto ipnotico. L’enfasi era sull’atto, la sensualità e la ripetizione, spesso con una narrazione minimale. Reel e TikTok:

Formato e Stile: Questi video sono creati principalmente per essere fruibili in un formato verticale su dispositivi mobili, il che favorisce una rapida successione di immagini e contenuti. L'estetica è generalmente molto più raffinata e curata rispetto agli anni settanta, con un’abbondanza di effetti visivi e filtri digitali. Contenuti: Si va da contenuti di intrattenimento a clip virali, tutorial e sketch comici. L'aspetto narrativo è spesso più centrale, e c'è una maggiore varietà di stili. I contenuti sono progettati per essere consumati in modo rapido e per attirare l'attenzione immediatamente. Filosofia della Fruiizone Loop degli anni Settanta:

Ritmo e Ripetizione: L’idea di ripetizione nei loop di Costello e di altri è collegata a una sorta di meditazione visiva. La ripetizione invita lo spettatore a immergersi nel momento, offrendo una riflessione sul desiderio e l'ossessione. Arte vs. Intrattenimento: Questi lavori erano spesso considerati un ponte tra arte e pornografia, dove l’atto di guardare diventa un’esperienza estetica e intellettuale più che semplicemente un consumo di intrattenimento. Reel e TikTok:

Instantaneità e Scarcity: La fruizione di reel e video TikTok è caratterizzata da un ritmo accelerato e dalla necessità di catturare l’attenzione in pochi secondi. Il consumatore è portato a navigare velocemente tra i contenuti, creando una sorta di cultura della superficialità. Community e Viralità: La creazione e la condivisione virale promuovono l’idea di comunità e di interazione, ma talvolta a scapito della profondità. La pressione per la produzione continua e il successo immediato può trasformare il creatore in un “performer” piuttosto che in un artista. Considerazioni Conclusive In sintesi, sebbene i loop degli anni settanta e i video su piattaforme moderne come Instagram e TikTok condividano alcune similitudini nella loro brevità e nella potenziale per l'espressione di contenuti sensuali, ci sono differenze significative nelle loro realizzazioni estetiche e nel loro impatto filosofico. I loop di Costello rappresentano un periodo in cui la pornografia e l'arte si mescolavano, invitando a una riflessione più profonda, mentre i video moderni tendono a privilegiare la velocità, la viralità e l'intrattenimento istantaneo, a volte a scapito della sostanza.

Questo confronto mette in evidenza come l'evoluzione dei media e delle pratiche di consumo riflette le mutevoli dinamiche culturali e sociali, rivelando la complessità della relazione tra arte, desiderio e tecnologia.

GIORGIO VIALI

AUTORE, FOTOGRAFO, FILMMAKER, VIDEOMAKER, SCENEGGIATORE - ROMANZO, DRAMMA, PSICODRAMMA, RACCONTO, FOTORACCONTO, FOTOROMANZO, MELODRAMMA - TESTI IBRIDI, IBRIDAZIONI - FOTORITRATTO, FOTOSERVIZIO, VIDEAZIONI - CINEMA, TEATRO, PERFORMANCE, SOCIAL MEDIA.

INDIPENDENTE PRECARIO - VICENZA

CONTATTI: GIORGIOVIALI@GMAIL.COM

INSTAGRAM: GIORGIOVIALI

CINEMA #CASTING #SERVIZIOURBANO #CINEMASOCIALE #LIETOFINE #GIORGIOVIALI #VENETOFILM #MEDIAMETROPOLI #VICENZA #PADOVA #VERONA #TREVISO #CONTROVISIONE #CORPOSOCIALE #USOIMPROPRIO #MONOTEATRO #MONOLOGO #FOTOGRAFIA #SOCIALMEDIA #SOTTOCOSTO #SOCIOLOGIA #TEATRO #EURIDICESTREAM #PERSEFONE #ORFEO #ANTISTATO

PERSEFONE

enter image description here

TITOLO: PERSEFONE ED EURIDICE

EDIZIONE SOTTOCOSTO

DA UN'IDEA DI GIORGIO VIALI

CONTENUTO IBRIDO

Il bar elegante di Milano era un luogo in cui il lusso e la passione si mescolavano, i lampadari di cristallo scintillavano sopra i tavoli ben apparecchiati, mentre il profumo di fiori freschi permeava l’aria. Persefone, una donna di trenta anni dallo sguardo magnetico e dalla presenza carismatica, sedeva a un tavolo in un angolo, avvolta da un’aura di mistero e seduzione. La sua agenzia di sex performer era nota in tutta la città, non solo per la bellezza delle sue artiste, ma anche per il potere che esercitava su coloro che cercavano di avvicinarsi a un mondo proibito.

Euridice, con i capelli neri come l’ebano e un vestito rosso che abbracciava il suo corpo scultoreo, entrò nel bar, il cuore che pulsava di emozione e nervosismo. Aveva chiesto di incontrare Persefone, ma non sapeva esattamente come sarebbe andata a finire. Seduta di fronte a lei, con gli occhi che brillavano di fragilità, Euridice si presentò.

“Grazie per avermi incontrata,” iniziò, la voce tremante. “Ho bisogno di parlare con te di Orfeo.”

Persefone ascoltò attentamente, il viso impassibile, mentre Euridice raccontava del suo amore intenso per Orfeo, un amore nato in una dolce estate e che la tormentava da quando lui era scomparso senza lasciare traccia. Era romantico, emotivo, la incarnazione della passione: “Era come se fosse in grado di leggere il mio cuore. Ogni parola, ogni tocco… Era tutto così magico. Ma all'improvviso, se n'è andato.”

La frase sembrò pesare nell'aria, e Persefone si sentì attratta non solo dalla storia di Euridice, ma anche dalla possibilità di trasformare quel dolore in un’opportunità. Per un attimo, il suo cuore si indurì, e la mente iniziò a calcolare.

“Se desideri rivedere Orfeo, dovrai lavorare per me per sei mesi,” disse Persefone, con un sorriso che rivelava una sottile sfumatura di malizia.

Euridice la guardò incredula. “Cosa vuoi dire?”

“Sei mesi come sex performer nella mia agenzia. E ti avverto, non sarà semplice. Dovrai… intrattenere i clienti, soddisfare le loro fantasie. Si tratta di balli sensuali, giochi di ruolo, e… anche richieste più… esplicite.”

Ogni parola di Persefone era una lama affilata che trafiggeva il cuore di Euridice. “Come posso… fare questo?” mormorò, col volto che si arrossava.

Persefone inclinò la testa, valutando il tormento di Euridice con un misto di complicità e calcolo. “Se vuoi Orfeo, dovrai essere disposta a esplorare la tua sensualità. Il tempo che passerai qui non sarà solo un lavoro, sarà un’occasione per scoprire chi sei, per abbracciare il tuo lato più passionale.”

L’atmosfera si caricò di tensione, e Euridice si trovò a riflettere non solo sull’amore per Orfeo, ma anche su ciò che avrebbe dovuto sacrificare per rivederlo. Persefone sapeva di avere il potere nelle sue mani, mentre il cuore di Euridice oscillava tra il desiderio e la paura.

Il racconto si interrompe qui, sul crinale di una decisione che avrebbe cambiato per sempre la vita di Euridice.


EDIZIONI: SOTTOCOSTO

DA UN'IDEA DI GIORGIO VIALI

CONTATTI: GIORGIOVIALI@GMAIL.COM

INSTAGRAM: GIORGIOVIALI

DISCLAIMER - AVVERTENZA

ALCUNI CONTENUTI DI QUESTO SITO WEB SONO IL PRODOTTO DI INTERAZIONI TRA INTELLIGENZA ARTIFICIALE E AUTORE.

ALCUNI CONTENUTI DI QUESTO SITO WEB SONO IL RISULTATO DI INTERAZIONI O IBRIDAZIONI TRA INTELLIGENZA ARTIFICIALE ED AUTORE.

GIORGIO VIALI - AUTORE, SCENEGGIATORE, FOTOGRAFO, FILMMAKER - ROMANZO, ROMANZO ROSA, RACCONTO, SCENEGGIATURA, DRAMMATURGIA, MELODRAMMA - TESTI IBRIDI, IBRIDAZIONI, INTELLIGENZA ARTIFICIALE - CINEMA, TEATRO, SOCIAL MEDIA